La sensualità, la solitudine, la natura sono i temi dominanti nei quadri di Lidia Muscolino, una pittrice contemporanea nata ad Antillo con atelier a Messina. Il nudo di donna predomina, ma adesso anche il viso di ragazza vissuta è prediletto nelle opere dell’artista antillese. I colori variano tra l’azzurro e il nero denso, dominanti nella mostra al teatro Vittorio Emanuele di Messina. La sua evoluzione nell’arte pittorica contemporanea le ha fatto guadagnare parecchi gradini nella scala del prestigio e della valutazione. La Muscolino ha vissuto gli anni Settanta a Roma dove nella bottega del pittore polacco Pirkoski e in rinomati circoli culturali ha attinto esperienze artistiche che hanno lasciato una traccia importante nel suo viaggio attraverso la pittura. Numerose le mostre personali e collettive: oltre che in varie città d’Italia ha esposto pure a Parigi, New York, Roses (Spagna) e l’Havana (Cuba). Le sue opere, recensite da scrittori, poeti, critici, giornalisti, hanno ottenuto notevoli successi e si trovano in collezioni pubbliche e private. E’ presente in vari cataloghi dì arte e riviste specializzate e ha illustrato diversi libri e pubblicazioni artistiche di vario genere. Nel 2025 ha in programma delle mostre a Messina e provincia, per esporre i nuovi lavori, la linea dei nuovi quadri, con la donna parte dominante in quasi tutte le opere. (olio su tela)