GAGGI – Anche il Comune di Gaggi fa i conti con i soliti “zozzoni” che sporcano il territorio e con una parte della cittadinanza che non effettua nelle modalità indicate la raccolta differenziata. Così il sindaco Giuseppe Cundari ha annunciato l’avvio di una serie di controlli per “garantire le condizioni di necessaria pulizia del paese” e per “individuare invece chi non svolge la raccolta differenziata come richiesto o peggio ancora si rende autore di atti deprecabili”. Il primo cittadino ha evidenziato che a partire dal 4 ottobre scorso, la Polizia Locale ha avviato dei “controlli a campione sul corretto conferimento dei rifiuti indifferenziati”.
Cundari ha lanciato un appello ai residenti della cittadina gaggese: “Invitiamo la cittadinanza a differenziare bene i rifiuti da conferire, limitando al minimo l’indifferenziato”. Il primo inquilino della casa municipale ha posto l’attenzione anche sulla problematica dell’indifferenziato, una frazione la cui percentuale di raccolta e la relativa incidenza vanno ridotte per non dover avere poi dei costi superiori a carico del bilancio comunale, in riferimento alle operazioni di conferimento in discarica, e per evitare di conseguenza che poi i maggiori costi diventino un aggravio per i cittadini stessi, che rischiano a loro volta di trovare ulteriori rincari in bolletta.
Uno scenario, ovviamente, da scongiurare soprattutto in una fase come quella attuale in cui le bollette stanno già aumentando per via dell’emergenza legata al caro-energia e le pratiche virtuose possono realmente fare la differenza.