Un 51enne palermitano è stato arrestato in flagranza agli imbarcaderi della Rada San Francesco, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Questo il reato contestato dagli agenti della Polizia di Stato, con l’ausilio di un’unità cinofila della Guardia di Finanza.
L’uomo è stato trovato in possesso di circa 22 chili di cocaina. La presenza di sostanza stupefacente a bordo dell’autovettura su cui il 51enne viaggiava è stata sin da subito evidenziata dal fiuto del cane antidroga della Guardia di Finanza Ghimly e confermata dalle successive verifiche effettuate dai poliziotti della Polizia di Stato.
Inutile il tentativo di camuffare l’odore della droga con il forte profumo di cui l’auto e i “panetti” di cocaina erano stati impregnati. Nel sottofondo della vettura i poliziotti hanno trovato venti involucri di sostanza stupefacente che – lavorata – avrebbe verosimilmente prodotto almeno 105mila dosi da destinare al mercato illegale della droga. La cocaina è stata immediatamente sottoposta a sequestro, così come la somma in contanti di 815 euro, verosimile provento di spaccio. Dopo le formalità di rito, il 51enne palermitano, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato trasferito presso la casa circondariale di Messina Gazzi.