Furci Siculo – A seguito di una richiesta pervenuta all’utenza telefonica di pronto intervento 112 NUE, Carabinieri sono intervenuti presso un’abitazione nel centro di Furci Siculo, dove era stata segnalata una lite tra vicini. Giunti sul posto, i militari dell’Arma hanno subito bloccato il presunto aggressore, identificandolo nel 52enne rumeno che, secondo una prima ricostruzione dei fatti, per futili motivi di vicinato, aveva aggredito un 50enne cittadino marocchino, verosimilmente con un coltello, procurandogli lievi lesioni alla schiena e ad una mano. Raccolte le dichiarazioni della vittima, soccorsa e trasportata nel vicino ospedale di Taormina dai sanitari del 118, e di alcuni testimoni presenti, i Carabinieri hanno avuto modo di apprendere che il 52enne aveva sferrato un fendente alla schiena del malcapitato marocchino che, nel tentativo di difendersi, aveva riportato anche ferite alla mano. La perquisizione domiciliare, effettuata presso l’abitazione del 52enne, ha consentito ai militari di trovare un coltello di 50 cm. circa, ancora attinto da tracce ematiche, verosimilmente utilizzato dall’aggressore. L’arma è stata sequestrata e il 52enne arrestato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ristretto presso la Casa Circondariale di Messina. Oggi, all’esito dell’udienza di convalida, il Giudice del Tribunale di Messina ha convalidato l’arresto operato dai Carabinieri e disposto la misura cautelare in carcere per il 52enne rumeno. (Nella foto il luogo dove sarebbe avvenuto l’accoltellamento)