Furci Siculo – Dopo circa trent’anni di lacunosi interventi, adesso l’amministrazione Francilia intende fare sul serio; intende cioè affrontare e risolvere il problema una volta per sempre: sistemare il Parco suburbano, un’opera favolosa che va spegnendosi nel verde della grande pineta. “Stiamo lavorando per inserire il progetto di riqualificazione nel Pnrr – ha dichiarato il sindaco – un piano previsto dal Governo per opere di importanza comprensoriale, qual è appunto il Parco suburbano”. E poi ha continuato: “il nostro progetto prevede pure di responsabilizzare la Città Metropolita per sistemare e asfaltare la strada d’accesso ed inoltre la Forestale per l’assestamento degli alberi, alcuni rotti e cadenti, più la pulizia della struttura”. Il primo cittadino punta molto sui finanziamenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, predisposti dal Governo per rilanciare l’economia dopo la pandemia di Covid 19 e permettere lo sviluppo dei vari Comuni. Attualmente la struttura, che sorge in piena collina, a cinque chilometri dal centro abitato, è abbandonata, da anni, e versa in un pauroso degrado: gazebo lacerati dagli agenti atmosferici, vialetti rotti, sedili spaccati, alberi spezzati, impianto elettrico in tilt, sporcizia e rifiuti ovunque, appunto per questo è stato vietato l’ingresso, giusta ordinanza dell’ex sindaco Foti. Questo luogo prima era un fiorente punto di aggregazione, dove intere famiglie ogni domenica si riunivano per preparare dei pasti sotto gli alberi; d’estate poi diventava luogo di attrazione di turisti e forestieri, che trascorrevano intere giornate nella tranquillità del posto, a fare footing e pranzare su un verde prato. “Se abbiamo la fortuna di rimetterlo a nuovo – ha concluso Matteo Francilia – nostra intenzione e darlo in gestione ai privati per realizzare sul posto ristoranti, bar, luoghi di attrazione, compreso un parco giochi tra gli alberi, in modo che il Parco sia aperto e funzionante tutto l’anno. Ci stiamo lavorando”.