Tbilisi, 14 dic. (askanews) – L’ex calciatore Mikheil Kavelashvili stato eletto presidente della Georgia dal parlamento di Tbilisi. Kavelashvili ha ottenuto i 224 voti necessari dal collegio composto da tutti i deputati del partito di estrema destra Sogno georgiano e dai consiglieri locali. Un risultato ampiamente atteso che per lacera ancora di pi un paese gi politicamente spaccato.
Kavelashvili era stato nominato candidato presidenziale alla fine di novembre dal partito al governo: Sogno Georgiano, fondato dal miliardario Bidzina Ivanishvili, accusato dalla piazza e dall’opposizione di voler riportare la Georgia nella sfera di influenza russa allontanandola dal percorso di adesione alla Ue e alla Nato.
L’elezione si svolta sullo sfondo di proteste pubbliche fuori dall’edificio del Parlamento, dove i dimostranti, che sono in strada da settimane, hanno etichettato il processo elettorale come illegittimo e “una farsa”.
Per la prima volta si proceduto non con suffragio diretto ma con il voto di un collegio elettorale composto da 300 membri. I rappresentanti dei partiti di opposizione, che considerano illegittimo l’attuale Parlamento, emerso dalle elezioni politiche del 26 ottobre, non hanno partecipato al voto.
53 anni, Kavelashvili un fedelissimo del partito filo russo; anche un ex calciatore che ha giocato nella nazionale, nel Manchester City e in importanti club svizzeri. Dal 2018, membro del Parlamento nelle fila di Sogno Georgiano.
L’insediamento del nuovo presidente avr luogo il 29 dicembre ma si aperta una vera crisi istituzionale perch l’attuale presidente Salome Zourabichvili, fortemente filo-europeista e in aperto conflitto col governo, ha rifiutato di lasciare la sua carica ritenendo illegittimi i risultati delle parlamentari di ottobre.