Furci un cantiere. Avviati i lavori per il lungomare. A presto, la villa comunale, scuola di Grotte e palestra coperta

Furci Siculo – “Il paese è tutto un cantiere, in programma lavori, per oltre quattro milioni di euro, che cambieranno il volto di Furci”. Lo ha dichiarato il sindaco Matteo Francilia, dopo l’ultimo finanziamento ottenuto per il rifacimento del lungomare, fiore all’occhiello del paese. “I lavori sulla strada marina, che verranno a costare oltre un milione e duecentomila euro – continuato il primo cittadino – proseguiranno per tutto luglio, poi la pausa d’agosto; si spera che saranno completati entro marzo del 2022, in tempo per avanzare richiesta per la bandiera blu”. Vanno pure a gonfie vele i lavori per la risagomatura del torrente Savoca (500 mila euro), mentre la prossima settimana apriranno i cantieri per la sistemazione definitiva del palazzetto dello sport (450 mila euro), di Furci verde e la Villa comunale (750 mila euro) e l’assestamento con sopra elevazione del primo piano per la scuola materna di Grotte (settecentomila euro).  Si tratta di lavori che si tramandano da anni e che adesso l’attuale amministrazione ha portato avanti, rispolverando le pratiche. Furci Verde, all’estremità del paese, quasi al confine col torrente Savoca (che divide Furci da S.Teresa), diventerà un centro di relax per intere famiglie, mentre per i bambini sarà potenziato il parco giochi nella Villa comunale, ma anche i vialetti saranno rifatti, l’illuminazione ed i sedili. Però i lavori che interesseranno maggiormente la cittadinanza riguardano la sistemazione del palazzetto dello sport, un’opera realizzata circa trent’anni fa, inaugurata due volte e mai attivata. Anzi, quando venivano fatte migliorie, la notte stessa malviventi, teppisti e ladri, scardinavano le porte, rompevano i vetri e rubavano tutto, anche i sanitari ed il gruppo elettrogeno. Un’opera voluta da tutti i giovani, dagli sportivi e dalle varie associazioni, e mai entrata in funzione. Si spera che sia la volta buona e che completati i lavori il Comune provvederà a darla in gestione ad enti sportivi, per non ritrovarsi tra un paio d’anni nuovamente con le porte scardinate ed i vetri rotti.