Furci Siculo – Da ieri non si può andare più sull’arenile con i cani. Una precisa ordinanza del sindaco, la numero 63, impone che dal primo giugno fino al 15 ottobre “non si può scendere con il proprio animale d’affezione in spiaggia, a tutale dell’igiene e del decoro della spiaggia”. Il motivo, secondo Matteo Francilia è quello di salvaguardare l’incolumità dei bagnanti dall’aggressione dei cani e dall’altro lato evitare che deiezioni canine possano imbrattare l’arenile. L’ordinanza è stata maturata non solo nel rispetto dei bagnanti e dei turisti, manche dalle tante lamentele giunte in Comune per la presenza di parecchi animali lungo il territorio comunale, per cui due sono stati gli indirizzi espressi dall’ordinanza: rispettare l’incolumità dei cittadini da eventuali aggressione dei cani e salvaguardare l’igiene e il decoro della spiaggia. Per quest’ultimo caso è assolutamente vietato portare i cani sull’arenile fino al quindici ottobre. E qui sono scoppiate le polemiche. I proprietari degli amici a quattro zampe vogliono un’area dedicata solo per loro, un’area all’uopo destinate e attrezzate. L’intenzione dell’amministrazione Francilia comunque è quella di destinare una zona di spiaggia, nel tratto adiacente il torrente Savoca, ai cani “regolarmente iscritti all’anagrafe canina” purchè muniti di tutti gli accorgimenti previsti per legge. Per quanto riguarda gli amici a quattro zampe che girano per il paese, è fatto obbligo di “condurre i cani in luoghi aperti al pubblico con il guinzaglio” e “di rimuovere con paletta e sacchetto le deiezioni prodotte”. Il sindaco ha spiegato che questo provvedimento è stato adottato a “Tutela dell’igiene e del decoro delle strade, della spiaggia e dei luoghi pubblici dalle deiezioni canine, nonché dell’incolumità pubblica dall’aggressione e dal malgoverno dei cani”.