Furci Siculo – Avantieri mattina sono scattati i controlli per i mastelli “secco indifferenziato” perché da qualche mese gli operai del Comuni e quelli addetti alla raccolta porta a porta, si sono accorti che diverse persone escono i rifiuti dell’indifferenziato non nell’apposito mastello, ma nei sacchi neri. Addirittura qualche famiglia questi sacchi di plastica non li lascia più davanti la porta di casa ma li butta sui marciapiedi, sotto gli alberi, dietro le barche, vicino i cestini portarifiuti sul lungomare. E siccome Furci Siculo è un comune virtuoso nella raccolta differenziata, sono scattati subito i controlli. Ieri mattina i vigili urbani e gli operai della ditta interessata alla raccolta, hanno accertato che il problema esiste, perchè davanti qualche abitazione, dentro un condomino e sui marciapiedi sono stati rintracciati grossi sacchi neri di plastica con dentro un po’ di tutto: pannolini, polistirolo, legna, oggetti in gomma, una vecchia pentola e tanto altro. Questi incivili non sanno che tutto ciò che fa parte della raccolta indifferenziata è destinato alla discarica che oltre al danno ambientale procura un danno economico al Comune. E così ieri mattina il sindaco Matteo Francilia ha lanciato un appello: “Cittadini vi ricordo che è assolutamente vietato conferire qualsiasi tipo di rifiuto nei sacchi neri o non trasparenti tali da impedire la verifica di una corretta differenziata, quindi dal prossimo sabato saranno lasciati davanti casa gli eventuali sacchi di plastica”. E poi ha concluso: “La polizia municipale effettuerà continui controlli, in modo da sanzionare chi non fa in modo corretto la raccolta differenziata”.