Furci Siculo – Due auto ieri pomeriggio si sono scontrate all’incrocio tra la bretella che proviene dal lungomare e costeggia il torrente Pagliara e il raccordo con la Statale 114 Messina Catania: per fortuna nessun ferito solo qualche ammaccatura alle due utilitarie. Questo incrocio è stato da sempre pericoloso. Anni addietro è morto un giovane, dopo lo scontro tra un camion e una motoretta; lui viaggiava sullo scooter che è andato a fine sotto il mezzo pesante. Gli automobilisti si lamentano che in questo pericoloso incrocio manca da tempo la segnaletica orizzontale ed anche quella verticale. Addirittura alcuni hanno segnalato che sarebbe opportuno installare in questa zona dei lampeggianti, considerato che è un incrocio a rischio percorso quotidianamente da camion, auto e motocicli. In questo punto cruciale della viabilità interna, ubicato al confine con Roccalumera, arrivano i mezzi dal lungomare, dalla Statale 114 Messina Catania, dalla via Madonna delle Grazie e dalle vie interne del paese: c’è una confusione nel dare o avere la precedenza. Diventa problematico anche perché per terra la vecchia segnaletica orizzontale è scomparsa del tutto, sbiadita o cancellata dagli agenti atmosferici. La passata amministrazione del sindaco Sebastiano Foti aveva programmato di risolvere il problema costruendo al centro di questo incrocio una piccola rotonda bene illuminata (magari espropriando il terreno adiacente), per meglio smaltire la circolazione e arginare gli incidenti. L’attuale maggioranza guidata dal primo cittadino Matteo Francilia potrebbe portare avanti questo progetto, oppure trovare soluzioni alternative, per dare risposte concrete alla cittadinanza e soprattutto per evitare altri possibili incidenti.
Furci Siculo, incidente all’incrocio tra la bretella che costeggia il torrente Pagliara e la Statale. Urge una rotonda
