Roma, 13 lug. (askanews) – Il Fondo monetario internazionale mette in rilievo la necessità di proseguire gli sforzi in Francia per riportare entro il 2027 il deficit di bilancio sotto il 3% del Pil – la soglia limite confermata anche nel nuovo Patto di stabilità e di crescita dell’Ue – e per fissare la traiettoria del debito pubblico su una direzione di chiaramente discendente, l’opposto di quella che l’istituzione prevede. Nel comunicato diffuso al termine della missione di ispezione annuale nell’Esagono, i direttori del Fmi rimarcano le importanti riforme del sistema pensionistico e dei sussidi di disoccupazione e la necessità di proseguire con le riforme strutturali per sostenere lavoro e produttività.