Fiumedinisi – «Lavorando a pieno ritmo, i nostri uffici che si occupano di dissesto idrogeologico hanno già affidato le opere necessarie a fortificare le sponde del torrente che attraversa il centro abitato di Fiumedinisi e contrastare, in tal modo, le possibili conseguenze delle piene sulle infrastrutture pubbliche e le abitazioni dei cittadini. La definitiva messa in sicurezza di quest’altro corso d’acqua conferma l’attenzione che il mio governo sta dedicando al rischio esondazioni sull’intero territorio dell’isola, con l’obiettivo di tutelare l’incolumità della gente. Dobbiamo recuperare in tutta fretta anni e anni di mancata manutenzione che purtroppo ha poi provocato, in qualche caso, inaccettabili tragedie». Così il governatore siciliano Nello Musumeci, a capo della Struttura commissariale, annuncia l’avvio dei lavori nel Comune del Messinese. A realizzarli, così come stabilito dall’esito della gara bandita dal team diretto da Maurizio Croce, sarà il Consorzio Stabile Aurora di Parma che se li è aggiudicati per un importo di 443 mila euro. L’ultimo intervento risale addirittura al 2010 e il progetto dell’amministrazione cittadina per il ripristino di un tratto significativo degli argini non si era potuto fino ad oggi realizzare per mancanza del finanziamento necessario, arrivato adesso da Palazzo Orleans. In tal modo sarà possibile proteggere il territorio comunale dal pericolo, sempre in agguato soprattutto nel periodo invernale, di devastanti allagamenti. Sulla sponda destra del torrente, che nasce sul Monte Poverello e sfocia dopo un percorso di quindici chilometri nei pressi di Nizza di Sicilia, restano infatti oltre duecento metri pressochè indifesi. Su questo tratto saranno realizzati muri di sostegno in cemento armato, provvisti di un adeguato drenaggio. Le strutture, di varie misure, saranno poi rivestite con pietra locale, per integrarsi bene col paesaggio circostante.