“Cari concittadini, abbiamo ottenuto un altro importante finanziamento per la nostra comunità, con fondi riferiti alla “Programmazione Regionale FSC 2021-2027”, (Struttura Commissariale Contro il Dissesto Idrogeologico) per il completamento dell’arteria che conduce alle nostre splendide frazioni”. La dichiarazione è del sindaco di Furci Siculo, Matteo Francilia che così ha informato la cittadinanza di un finanziamento di 1.560.000,00 euro inerente l’ultimazione del consolidamento e sistemazione idraulica della strada di collegamento delle frazioni Grotte – Calcare col centro urbano e la Statale 114. Ma tanti altri Comuni della riviera jonica hanno usufruito di questi contributi predisposti dalla Regione Sicilia. Mandanici ha incassato oltre cinque milioni di euro per lavori nel quartiere Spafaro San Giorgio e la località Fontanelle. Anche Limina ha usufruito di cinque milioni e passa di euro per la messa in sicurezza della chiesa San Filippo e la sistemazione di una zona a valle del centro abitato. Per il resto, Scaletta Zanclea ha ottenuto 2.607.515 euro per il rifacimento dell’asilo nido San Domenico Savio; S.Alessio Siculo quasi quattro milioni per la demolizione e ricostruzione del plesso scolastico “Antonio Gussio”; il comune di Itala 2.700.000 euro per la regimentazione idraulica in cima del centro abitato; S.Teresa di Riva ha incassato 940 mila euro per rendere efficiente il Palazzo della Cultura (Villa Ragno) e a seguire i comuni di Alì, Gallodoro e della Valle d’Alcantara: Mojo, Motta Camastra, Roccella Valdemone. (nella foto, Furci la strada per le frazioni Grotte e Calcare)