Roma, 20 nov. (askanews) – Sulla fiamma tricolore “ho espresso un’opinione del tutto personale che non impegna nessuno tranne me: so che non è una questione urgente e fondamentale, ci sono tante cose più importanti di cui discutere”. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, a Tg2 Post, tornando sull’idea di togliere la fiamma dal simbolo di Fdi.
“La storia della fiamma tricolore – ha aggiunto – è la storia della mia vita: mi sono iscritto alla destra politica a 17 anni, non intendo rinnegare la mia storia personale molto legata a quel simbolo. Abbiamo visto tanti cambiamenti in questi anni, da Msi ad An al Pdl poi Fdi. Ho imparato dai grandi leader che la politica significa guardare avanti e non indietro, governare è immaginare il futuro anche se preoeccupa e spaventa le persone chiamate a responsabilità di governo. Non so se mai ci sarà questo cambiamento, se mai decideremo di farlo ma quando e se lo faremo, lo faremo liberamente perché lo abbiamo deciso noi, non perchè ce lo ha chiesto o imposto qualcuno”.