Santa Teresa di Riva – A spaccare in due il campionato, dando così alla prima di ritorno meno certezze all’Igea Virtus è la doppietta di De Leon. Due rasoterra precisi e brutali fermano la capolista e consentano al Siracusa e Modica di mordicchiare tre punti. Mister Emanuele Ferraro finalmente può disporre dell’intera rosa ad eccezione di capitan Savoca (squalificato) e dell’ormai ex Cragnolini (non fa parte più della rosa santateresina)volato in Argentina. Nella formazione iniziale dell’Igea non c’è il bomber Isgrò. La Jonica si schiera con 4-3-2-1 con Travaglio preferito a D’Onofrio, mentre in mezzo alla difesa c’è Perez e a scorrazzare per il tutto il campo De Jesus. Ed è proprio quest’ultimo alla fine a brillare il più di tutti, il vero padrone, un gigante del centrocampo. Ferraro ha fatto vedere subito la partita che voleva, dall’altra lato Pasquale Ferrara no. Un approccio perfetto dei giallorossi ed anche cinico, per la prima volta in questo campionato, al primo affondo vanno in rete: De Jesus trova in piena area Alegria, controllo e palla per l’accorrente De Leon. Staropoli si deve arrendere. La Jonica continua a far girare la palla, mentre l’Igea non riesce a far male. Poi c’è l’assolo di Allegria, semina l’intera difesa, ma la conclusione con Staropoli, in uscita, termina sull’esterno della rete. Al 26’ Flores, prova a sorprendere Pontet, fuori dai pali. Palla sul fondo. Nella ripresa Ferrara, nell’ottica di cambiare volto all’azione offensiva della squadra inserisci Isgrò (nella passata stagione realizzò una doppietta al comunale di Bucalo), ma la Jonica non è per nulla intimorita. La difesa regge bene e i giovani De Clò e Micalizzi sono attenti insieme a Perez e Tabarez. Al 56’ il triplice intervento di Staropoli tiene a galla l’Igea, ferma le conclusioni nel giro di pochi secondi di Dragan e poi di De Jesus. Al gol sbagliato arriva il pari firmato da Idoyaca. La Jonica dopo essersi disunita pian piano riprende l’iniziativa. Al 76’ torna in vantaggio: De Jesus si incunea nella difesa ospite e De Leon fa centro. L’Igea, nel finale, non approfitta della superiorità numerica: Sansonovs riceve un rosso (per fallo a palla lontana) dall’arbitro Naselli (insufficiente la direzione) su segnalazione del guardalinee. Nei sette minuti di recupero il risultato non cambia. Vittoria meritata per l’undici giallorosso, dall’altro lato c’è una squadra che ha sofferto l’aggressività dei padroni di casa. “Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi- esordisce mister Ferraro, questo è il lavoro di tutta la settimana”. Dall’altra parte Pasquale Ferrara preferisce il silenzio. Bocca cucita.