Emozioni e colpi di scena a non finire nel campionato di Eccellenza siciliana girone B. Il Milazzo riesce nell’impresa ed espugna per 1 a 0 il campo della capolista Modica, grazie a un penalty al 59’ realizzato dal solito bomber La Spada, salito a quota 13 centri in campionato. Un risultato molto sofferto e giunto all’esito di 90 minuti infuocati, con i modicani che hanno centrato due traverse, una delle quali al 93’ con un pazzesco calcio piazzato del portiere locale Pontet dalla propria metà campo che stava per prendere di sorpresa l’omologo mamertino.
Un successo maturato dopo una settimana molto tesa, con la prefettura di Ragusa che ha vietato la vendita dei biglietti ai residenti nella provincia di Messina per motivi di sì sicurezza, in soldoni privando i milazzesi del sostegno dei propri tifosi. Una vittoria arrivata dopo quattro gare di astinenza. Tre punti che consentono al Milazzo di riagguantare così la vetta in condominio a 53 punti con il Modica. Una sconfitta avrebbe spalancato in concreto le porte al Modica per il salto in serie D. E invece, adesso, ci attendono 6 ultime intense giornate di campionato. E al rientro a Milazzo, tra cori e fumogeni, i tifosi hanno accolto mister Bognanni e i propri beniamini allo stadio ‘Marco Salmeri’ per festeggiare l’importante risultato.
E la prossima settimana altra sfida decisiva: tra le mura amiche (questa volta con il sostegno dei supporters), i mamertini proveranno ad avere la meglio sul Vittoria (50 punti), in grande spolvero nelle ultime giornate e a ridosso del duo di testa a soli tre punti di distanza. Anche la squadra ragusana, guidata dal bomber brasiliano Dos Santos, è in piena bagarre per il successo finale.
Se grazie a un calcio di rigore sorride il Milazzo, un calcio di rigore fa disperare invece la Jonica Fc (30pt) di S.Teresa di Riva. Nel derby messinese contro la Rosmarino (28pt), nonché scontro diretto per evitare i play-out, i giallorossi hanno sprecato una clamorosa occasione nei minuti di recupero con un penalty fallito dello specialista Muniz. Lo stesso centrocampista che – sempre su rigore – la scorsa settimana aveva regalato i tre punti contro la Gioiosa e che questa volta, invece, inchioda la propria squadra sullo 0 a 0. Una vittoria della compagine di S.Teresa avrebbe messo una sera ipoteca sulla salvezza. Adesso invece rimangono due le lunghezze di vantaggio sulla zona play-out (appunto la Rosmarino), a cinque giornate dalla conclusione del campionato.
Altra squadra messinese invischiata nelle parti basse della classifica è la Polisportiva Gioiosa, anch’essa a quota 30 punti in classifica e uscita con le ossa rotte domenica, travolta per 3 a 0 proprio dal Vittoria.
Mentre continua la cavalcata della Nebros di Piraino che, grazie al successo in rimonta per 2 a 1 sullo Sporting Palazzolo (32pt), raggiunge 47 punti in classifica e consolida l’accesso ai play-off, con un quinti posto acquisito e 13 punti di vantaggio sulla sesta in classifica.
