Riflessioni che non cambiano la sostanza, perché la squadra di Santa Teresa aveva l’obiettivo di fermare, o quanto meno rallentare, la corsa del Paternò, il tutto in ottica play off. Da regolamento, infatti, se la distanza tra la seconda in classifica (in questo caso il Paternò con 52 punti) supera le dieci lunghezze sulla terza (Modica a quota 39) allora vengono promosse automaticamente le prime due classificate senza passare dagli spareggi.
Oltretutto con questa sconfitta la Jonica perde l’imbattibilità, che durava da sei partite, e anche una posizione, trovandosi attualmente al settimo posto, scavalcata dal Real Siracusa.
Tornando all’incontro, alla fine dei 90 minuti di gioco il risultato più giusto sarebbe stato forse il pareggio. Nel primo tempo i giallorossi hanno avuto diverse palle gol che avrebbero potuto dare un corso diverso all’incontro. Prima con il brasiliano Dos Santos il quale in un fazzoletto all’interno dell’area di rigore riesce abilmente a girarsi calciando angolato verso la porta e solo un miracolo di Romano evita il vantaggio ospite. Poi con una conclusione di Bozzanga di poco a lato e infine, al 38’, con una rete annullata all’eclettico De Jesus per posizione di fuorigioco, giudicata invece regolare dai giallorossi. Una decisione che più di un dubbio solleva in tribuna anche tra gli stessi supporters locali.
Il campionato comunque potrebbe riservare ancora tante sorprese. A partire dal prossimo turno, caratterizzato dallo scontro al vertice fra Enna e Paternò, mentre la Jonica ospiterà a Santa Teresa in uno scontro diretto il Real Siracusa.
Tabellino
Rete: 76’ Micoli
Paternò calcio: Romano, Panarello (60’ Napoli), Godino (89’ Mollica), Floro, Sangarè, Intzidis, Maimone, Greco (60’ Fratantonio), Micoli, Grasso (69’ Giannaula), Asero. All. Raciti
Jonica Fc: Pontet, Dominguez, Morello, Baldè, Savoca, Perez, De Leon (66’ Mena), Zago, Dos Santos (70’ Musso), De Jesus, Bozzanga (82’ Verdura). All. Famulari-Ruggeri
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