Roccalumera – L’amministrazione Argiroffi non risponde per cui i privati sono scesi in campo, programmando un monumento per l’ispettore di polizia Antonino Crisafulli deceduto il dodici agosto del 2012 sull’A14 nel vano tentativo di salvare una intera famiglia rimasta intrappolata nella propria auto dopo un pauroso incidente sull’autostrada. Aveva 50 anni. Per questo suo gesto eroico è stato insignito dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella con la medaglia d’oro al valor civile. Per ricordare questo coraggioso militare di Roccalumera, una Associazione locale il sette maggio dello scorso anno ha presentato al Comune una petizione, invogliando così l’amministrazione comunale a intitolare una piazza o una via, a quasi dieci anni dalla morte, all’eroe Crisafulli, per ricordare ai posteri il coraggio di questo ispettore di polizia, che ha perso la vita nel valoroso tentativo di salvare una intera famiglia. “La proposta – ha ricordato Francesco Puglisi presidente dell’associazione – è stata protocollata al comune di Roccalumera il 7 maggio 2020 con il numero 5966 e ad oggi, dopo un anno e due mesi, nessuna risposta. Nemmeno negativa”. E visto che l’amministrazione del sindaco Argiroffi temporeggia, l’associazione ha deciso di realizzare un piccolo monumento e di collocarlo nella piazza centrale di Roccalumera. “Perché crediamo – ha dichiarato ancora Puglisi – che un gesto come quello di Antonino Crisafulli debba essere sottolineato e ricordato nel tempo”.