Si è chiusa, finalmente l’ultima pagina di precariato nel comune di Santa Teresa di Riva. I quindici lavoratori Asu hanno firmato il loro contratto a tempo indeterminato e posto fine ad un precariato che durava da 25 anni. “L’impegno assunto in campagna elettorale – ha dichiarato il sindaco Danilo Lo Giudice – è stato mantenuto e grazie al lavoro certosino portato avanti siamo stati tra i primi comuni siciliani a concludere le procedure”. E poi ha concluso: “Non posso che essere soddisfatto di questo ennesimo risultato raggiungo grazie al nostro segretario comunale Rossana Giorgianni e all’area amministrativa guidata da Rosaria Gambadoro”. In effetti era diventato un calvario per i 15 lavoratori Socialmente Utili, impegnati in servizi di riguardo e negli uffici di primaria importanza. Giovani assunti 25 anni addietro, ed ora alcuni diventati mamma o papà. Un lavoro pagato con pochi spiccioli, rispetto al lavoro che svolgevano con professionalità e impegno al comune di S.Teresa. Meglio tardi che mai, questo è vero, ma per quanti anni sono stati sfruttati? A loro va un plauso per quello che hanno fatto fino ad ora e per quello che faranno fino al raggiungimento della pensione.