La tragica morte dei cinque operai travolti e uccisi da un treno nel torinese ha toccato il cuore degli italiani. Tra loro, la storia della più giovane delle vittime Kevin Laganà, originario di Messina, sta facendo commuovere – tra la disperazione dei parenti e l’amore che nutriva verso la famiglia e il padre in particolare. Come racconta il suo ultimo post su Tiktok: “Ti amo papà” ha scritto Kevin un’ora prima di morire. E il padre: “anke io ti amo”.
Il ricordo di familiari e amici
“Non aveva paura di niente Kevin, lavorava di giorno e di notte. Da due anni aveva trovato questo lavoro” ha ricordato Melania che – come riferisce il sito di Repubblica – per Kevin Laganà era come una mamma. “Non erano figli miei ma ho cresciuti io lui e suo fratello. L’ho visto l’ultima volta – ha raccontato – la sera a cena, poi è uscito come sempre per lavorare. Non ho mai pensato che fosse un lavoro pericoloso, in teoria non lo è, quando fai manutenzione e non c’è nessuno sui binari. Io gli dicevo comunque di stare attento ma sono cose che si dicono”.
Le parole della cugina
“Come si fa a dire che erano a pezzi, sono persone non puzzle” la disperazione di Cinzia, cugina di Kevin Laganà con le lacrime a solcare il viso e la testa tra le mani: “Era una persona meravigliosa, un ragazzo che ha sempre lavorato da quando aveva 18 anni. Non so chi ha sbagliato ma cinque persone investite non sono un incidente. Cinque persone sono morte è evidente che qualche errore è stato commesso”.
