Milano, 7 ott. (askanews) – “Oggi è sempre più importante presidiare, monitorare e proteggere l’ambiente subacqueo. In uno scenario complesso come quello attuale, non possiamo farcela da soli. Dobbiamo unire i nostri sforzi e lavorare insieme, per rafforzare il ruolo e le capacità operative congiunte delle nostre Marine e per favorire l’interoperabilità”. Così il Ministro della Difesa Guido Crosetto alla Ministeriale che riunisce rappresentanti di Italia, Albania, Croazia, Grecia, Montenegro e Slovenia.
L’iniziativa Adrion si inquadra tra le attività discendenti dalla Conferenza interministeriale di Ancona sulla sicurezza e lo sviluppo dei Paesi della regione Ionico-Adriatica del 2000, a conclusione della quale i Ministri degli Affari Esteri delle Nazioni partecipanti hanno siglato la “Dichiarazione di Ancona”, in cui è stata dichiarata da parte dei Paesi rivieraschi la comune volontà di sviluppare la cooperazione regionale col fine di garantire la sicurezza e la stabilità politico – economica dell’area.
L’iniziativa prevede lo svolgimento di un Seminario e dal punto di vista operativo un’esercitazione simulata CAX (Computer Assisted Exercise) e un’attività addestrativa in mare (LIVEX). Entrambe le attività si svolgono a cadenza annuale e sono organizzate a rotazione da una delle sei Marine ADRION. La prima ADRION LIVEX si è svolta nel 2006.