Via libera dalla cabina di regia nazionale, riunitasi ieri a Palazzo Chigi, a sei nuove aree interne siciliane che si sommano alle cinque già esistenti.
Delle nuove aree, tre hanno ottenuto il finanziamento Snai nazionale.
Tra queste l’area Etna-Nebrodi-Alcantara (Ne fanno parte i Comuni di Bronte, Castiglione di Sicilia, Cesarò, Maletto, Maniace, Moio Alcantara, Motta Camastra, Randazzo, Santa Domenica Vittoria).
Altre tre invece sono state istruite positivamente, ma senza finanziamento nazionale. Tra queste spicca l’Unione dei Comuni ‘Santa Teresa di Riva delle Valli Joniche’
“Le aree interne rappresentano parte integrante della strategia per la spesa dei fondi europei su base territoriale e apprezziamo il riconoscimento della cabina di regia Pnrr, che rafforza il riconoscimento già realizzato dagli uffici regionali con l’attribuzione di 397 milioni di risorse del Fesr 2021-2027”, commenta Schifani.
Quali Comuni fanno parte dell’Area Interna di Santa Teresa di Riva – Valli Joniche. Le caratteristiche
L’Unione dei Comuni di Santa Teresa di Riva delle Valli Joniche comprende 15 centri appartenenti alla Città Metropolitana di Messina. Questi paesi si trovano principalmente nei comprensori storico-turistici della Valle d’Agrò, Valle del Savoca, Valle del Dinarini e Valle del Nisi, a circa 20 km da Taormina, lungo il versante ionico della Sicilia orientale.
In base alla Strategia Nazionale per le Aree Interne, i Comuni sono stati classificati in:
• 5 Comuni intermedi: Furci Siculo, Nizza di Sicilia, Pagliara, Roccalumera, Santa Teresa di Riva;
• 9 Comuni periferici: Alì, Casalvecchio Siculo, Fiumedinisi, Forza d’Agrò, Limina, Mandanici, Roccafiorita, Sant’Alessio Siculo, Savoca;
• 1 Comune ultraperiferico: Antillo.
L’area conta circa 30 mila abitanti distribuiti su una superficie complessiva di circa 242 km², caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso e costiero.
Dal punto di vista demografico, 14 Comuni su 15 hanno una popolazione inferiore a 5.000 abitanti. Solo Santa Teresa di Riva si colloca nella fascia tra 5.000 e 9.999 residenti.
La densità abitativa media è pari a 124 abitanti per km², inferiore rispetto alla media regionale siciliana di 187,1 abitanti per km². Si rilevano grandi differenze tra i Comuni: si passa dai 19 abitanti per km² ad Antillo, Comune montano e meno popolato, ai 1.142 abitanti per km² di Santa Teresa di Riva, centro costiero con maggiore densità.
Per quanto riguarda la superficie territoriale, il Comune più piccolo è Roccafiorita (solo 1,17 km²), seguito da Sant’Alessio Siculo, Santa Teresa di Riva, Savoca e Limina. I Comuni più estesi sono invece Antillo (43,63 km²), Fiumedinisi (36,69 km²) e Casalvecchio Siculo (33,62 km²).
Il grado di marginalità dell’area è piuttosto elevato: il 66,7% dei Comuni è classificato come periferico o ultraperiferico. Considerando la popolazione residente in questi Comuni, si arriva al 30,2% del totale degli abitanti dell’area.
Questo dato si spiega con la presenza di: 9 Comuni periferici con una popolazione complessiva di 8.250 abitanti; 1 Comune ultraperiferico (Antillo) con 844 abitanti.