Piove sempre sul bagnato nei pressi di capo Alì. Dopo le chiusure dei mesi scorsi il tratto ad alta densità di traffico è soggetto ad una nuova chiusura. Questa volta a crollare non è stato il costone soprastante ma un edificio ad Alì Terme. Il sindaco, Carlo Giaquinta, ha predisposto la chiusura del transito veicolare e pedonale fino al prossimo 21 marzo tra il Km 23+300 ed il Km 23+350. L’ordinanza è stata emessa a seguito del crollo di parte di un edificio a due piani, fortunatamente non abitato, nella notte scorsa che ha riversato sulla statale 114 molti detriti. Le probabilità di ulteriori crolli sono alte, così come confermato dai tecnici dell’Anas che stamattina hanno effettuato un sopralluogo. L’ufficio tecnico del comune sta predisponendo gli atti per diffidare i proprietari dell’immobile alla sua messa in sicurezza e la conseguente riapertura della carreggiata. Inoltre, verrà collocata un’apposita barriera fisica amovibile e la necessaria segnaletica per consentire esclusivamente ai mezzi di soccorso ed ai mezzi delle forze dell’ordine di transitare in caso di emergenza. Pertanto l’unica via è l’autostrada A18 Messina-Catania e non è detto che la situazione possa prolungarsi ancora.