Roma, 23 nov. (askanews) – I paesi ricchi potranno ora raggiungere i propri obiettivi climatici pagando i paesi dell’Africa o dell’Asia invece di ridurre le proprie emissioni di gas serra, grazie all’adozione, alla Cop29, di nuove regole già sospettate di “greenwashing”. La decisione, presa stasera dai paesi riuniti alla conferenza delle Nazioni Unite sul clima a Baku e accolta con applausi, arriva – spiega Le Figaro – dopo anni di spinoso dibattito sullo scambio di crediti per la riduzione delle emissioni di carbonio.
Questa possibilità – ricorda ancora Le Figaro – era prevista dall’articolo 6.2 dell’Accordo di Parigi del 2015, che stabilisce le basi dell’azione globale per il clima e la decisione di questa sera lo rende effettivo.