L’impiegata del comune di Roccalumera, Mariella M. non è stata riassunta, pur avendo fatto causa e vinto, con sentenza del giudice del lavoro. Il sindaco Giuseppe Lombardo e la giunta hanno escogitato una serie di iniziative per accertare la sua idoneità alla mansione o l’assenza di controindicazioni al lavoro, tanto da sottoporla a visita medica. E così è stato. Ma lei ha detto di no, come pure il suo avvocato. Perché prima di essere sottoposta a visita medica l’impiegata andava rintegrata al suo posto di lavoro. La triste storia di Mariella M ha avuto inizio il mese di novembre del 2024, quando si è vista improvvisamente chiudere le porte in faccia del Comune e buttata fuori, a due anni dal suo pensionamento. Adesso questa delicata vicenda sembra che sia diventata una telenovela con protagonisti il sindaco Giuseppe Lombardo, gli assessori, il segretario e una funzionaria comunale da un lato e dall’altra parte la dipendente Mariella M. Sino a questo momento siamo al terzo episodio: licenziamento, causa del lavoro vinta dall’impiegata ma con reintegro negato e, ultimo, richiesta visita medica da parte del Comune cui si è rifiutata. I cittadini di Roccalumera sono attenti e vigili e seguono con particolare attenzione questa telenovela: come finirà?