TAORMINA In attesa del comizio in piazza IX Aprile di Cateno De Luca dell’8 ottobre che darà ulteriori spunti sui propositi dell’ex sindaco di Messina e sulla sua discesa in campo a Taormina, il sindaco Mario Bolognari prepara la sua ricandidatura e cerca di capire le convergenze sul suo nome. La maggioranza si riunirà in settimana e sarà già l’occasione per fare il punto e anche per capire quale sarà la posizione di chi sinora ha avuto perplessità sulla ricandidatura di Bolognari come Mario D’Agostino in particolare.
L’idea, insomma, che viene valutata sia negli ambienti della maggioranza che in quelli di opposizione sarebbe quella di una lista unica da mettere in campo contro De Luca. Ma non mancano anche le posizioni contrarie a questa soluzione. I due candidati che hanno sfidato Bolognari nel 2018 non hanno nessuna intenzione di presentarsi al voto insieme a Bolognari.
Salvo Cilona che nel 2018 era stato il candidato sindaco della lista Diventerà Bellissima e che allora ha guidato il centrodestra destra taorminese, ha già fatto sapere che non sarà ”mai” sulle stesse posizioni di Bolognari e che si contrapporrà anzi alla sua ricandidatura. Una differenziazione legata anche agli scontri politici in atto sul dissesto finanziario che il primo cittadino ha dichiarato nel 2018. Bolognari ha parlato di “un piano di riequilibrio farlocco e fasullo”, con un sostanziale attacco a Cilona che era allora assessore al Bilancio della Giunta di Eligio Giardina. E Cilona a sua volta addebita a Bolognari “la responsabilità del fallimento del Comune”. Potrebbe esserci la ricandidatura di Cilona, da tempo si vocifera di una nomination per Mauro Passalacqua, sulla base dell’asse politico creatosi tra questi due ex esponenti di Forza Italia che da mesi lavorano ad un percorso comune.
Chi è già pronto a scendere in campo e a ricandidarsi è Eddy Tronchet che si sta muovendo nella direzione di una lista civica. Dopo l’esperienza del 2018 in cui aveva guidato il M5S, Tronchet ora punta sulla formazione di un movimento che possa fermare la corsa di De Luca a Taormina.