Rimini, 23 ago. (askanews) – Il tema dello Ius Scholae “non sar uno strumento di separazione” dentro la maggioranza di governo, ma “sar uno strumento di unit e di conciliazione, confronto e conciliazione”. Lo ha detto il ministro dell’Universit, Anna Maria Bernini, a una conferenza stampa al Meeting di Rimini.
“Non rappresenta, lo sappiamo, un tema del programma di governo – ha spiegato Bernini -, ma per noi significa un modo per guardare in maniera ragionata e realistica a un futuro sempre pi vicino, che per noi un po’ un passato che si fa futuro”. Perch il nostro presidente” Silvio Berlusconi “ha sempre valorizzato, all’epoca si chiamava Ius Culturae”.
“Per noi cittadinanza significa condivisione di valori, di ideali, di cultura, di formazione comune – ha concluso il ministro -: questo il modo attraverso cui noi vogliamo affrontare e condividere l’argomento Ius Scholae con i nostri alleati di governo. Ma non sar uno strumento di separazione tra di noi, sar uno strumento di unit e di conciliazione, confronto e conciliazione, parola che a noi piace molto e che piace molto anche al Meeting”.