Roma, 14 ago. (askanews) – La Cina ha avviato una disputa di fronte alla World Trade Organization nei cofronti dell’Unione Europea sui dazi provvisori imposti da Bruxelles sull’importazione di auto elettriche cinesi nell’ambito dell’indagine in corso su presunti sussidi illegali di Pechino.
La procedura inizia con la richiesta di consultazioni che avvia formalmente una controversia in seno al WTO. Se dopo 60 giorni le parti non trovano una soluzione soddisfacente di comune accordo, il ricorrente può richiedere la decisione di un collegio.