Roma, 6 dic. (Askanews) – ROMA “La sostenibilit un elemento cardine nella strategia globale di UCB. Nel 2019 la nostra impresa ha avviato un percorso per organizzare il suo impatto attraverso impegni concreti in cinque aree chiave: creare valore per i pazienti, per le persone che lavorano in UCB, per la comunit, per il pianeta e per l’ economia. Per quanto riguarda il pianeta, siamo impegnati nel conseguimento della carbon neutrality, per cui affianchiamo pratiche di efficientamento energetico a una gestione responsabile delle risorse idriche e dei rifiuti. Quanto ai pazienti, siamo in costante ricerca di soluzioni e partnership innovative sia da un punto di vista scientifico, investendo in ricerca e sviluppo circa il 30% del nostro fatturato, che organizzativo, per garantire il pi possibile accesso ed equit alla salute in modo sostenibile. Ci impegniamo, inoltre, a garantire diversit, equit e inclusione anche internamente, generando occupazione di qualit”, lo ha detto Federico Chinni, Amministratore delegato di UCB, intervenuto a un The Watcher Talk Salute, format di Urania Tv, dedicato al tema della sostenibilit in ambito sanitario. E ha aggiunto: “La partnership tra pubblico e privato uno strumento essenziale. Noi siamo una multinazionale belga e in Belgio le politiche fiscali hanno creato un terreno favorevole per ricerca e sviluppo, grazie a incentivi che hanno ridotto le tasse dell’80% sui salari dei ricercatori e alla deduzione fiscale per gli investimenti in innovazione tecnologica. Questo attrae risorse e crea valore per la comunit. In Italia – ha detto Chinni – si pu fare la stessa cosa, ma serve un quadro normativo chiaro e stabile, intervenendo anche sul codice dei contratti, con meccanismi di semplificazione procedurale e strumenti di tutela legale per gli operatori pubblici”.