Un volo sanitario d’emergenza ha permesso nelle scorse ore il trasferimento immediato di una bambina di due anni in gravissime condizioni dal Policlinico di Messina all’ospedale Bambino Gesù di Roma. L’operazione è stata resa possibile grazie a un Falcon 900 del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare, decollato dall’aeroporto di Catania-Fontanarossa per raggiungere la capitale in tempi rapidi.
La piccola, affetta da una patologia che metteva a rischio la sua vita, necessitava di cure specialistiche urgenti, motivo per cui è stato richiesto l’intervento dell’Aeronautica Militare. Dopo essere stata trasportata in ambulanza da Messina a Catania, è stata imbarcata intorno alle 12.00 sul Falcon 900, assistita durante tutto il volo da un’équipe medica e da un familiare. L’aereo è atterrato all’aeroporto militare di Ciampino dopo circa un’ora di volo. Ad attenderla, un’ambulanza dell’Ospedale Bambino Gesù, che ha immediatamente provveduto al trasferimento della bimba presso la struttura per garantire le cure necessarie.
Il volo è stato richiesto dalla Prefettura di Messina e autorizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. La gestione dell’operazione è stata affidata alla sala situazioni di vertice del Comando della squadra aerea, l’unità operativa dell’Aeronautica Militare che coordina e attiva i trasporti sanitari d’urgenza. Queste missioni richiedono una perfetta sinergia tra le istituzioni, una macchina organizzativa impeccabile e la massima tempestività di intervento. Ogni anno, l’Aeronautica Militare effettua centinaia di ore di volo per trasferimenti sanitari, trasporto di equipe mediche o organi destinati a trapianti, oltre a missioni di soccorso e operazioni umanitarie.
L’impegno dei reparti dell’Aeronautica Militare, tra cui il 31° Stormo di Ciampino, il 15° Stormo di Cervia, i Centri SAR (Search and Rescue), la 46^ Brigata Aerea di Pisa e il 14° Stormo di Pratica di Mare, garantisce un servizio continuo, pronto a intervenire in qualsiasi momento e condizione meteorologica. Grazie a questa straordinaria rete di pronto intervento, vite umane possono essere salvate con operazioni rapide ed efficienti, come dimostrato dal volo di oggi che ha permesso alla piccola paziente di ricevere le cure indispensabili presso una delle strutture pediatriche più avanzate d’Italia.