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giovedì, Gennaio 30, 2025
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Bimba di 18 mesi ingoia batteria a bottone, ricoverata a Taormina. La mamma: “Ore di angoscia per la nostra principessa”

“E’ molto stabile” la situazione della bimba di 18 mesi catanese, ricoverata nel reparto di Rianimazione pediatrica dell’ospedale di Taormina dopo avere ingerito una batteria a bottone che nello stomaco ha rilasciato gli acidi danneggiandole seriamente l’esofago.

Dopo aver trascorso la prima notte tranquilla, per la bimba rimane la prognosi riservata. Continuano a essere monitorate tutte le funzioni vitali e, soprattutto, le conseguenze della rimozione della batteria nelle strutture circostanti l’esofago. La batteria è stata inizialmente rimossa all’ospedale Garibaldi Nesima di Catania, ma dopo l’intervento, per la gravità del quadro clinico, la piccola è stata trasferita nella Rianimazione pediatrica dell’ospedale di Taormina.

Il dottore Sasha Agati, responsabile del Centro di cardiochirurgia pediatrica del Mediterraneo, ha spiegato ieri a Pomeriggio5 su Canale5 che “la batteria continua a funzionare, solo che trova intorno l’esofago e altre strutture naturali, ma le brucia creando un’alterazione chimica delle fibre muscolari. Questo genera inoltre dei rapporti pericolosi con gli organi vitali, con i vasi che vanno al collo e possono dar luogo a fistole molto pericolose, e con la trachea”.

Il dott. Agati ha aggiunto che è stata già eseguita la fibroscopia: “La trachea sembra buona, c’è una lesione tracheale che va monitorata con grande attenzione e in questo momento la situazione è molto stabile”.

In collegamento con Myrta Merlino anche i genitori della bambina, Fabio e Marcela. “Sono ore lunghe di angoscia ed emozioni – ha detto la mamma -. Non ce l’avremmo fatta senza l’aiuto di tutti i medici, una professionalità pazzesca. Sappiamo che la nostra principessa tornerà presto a casa e ringraziamo tutto il personale medico e il Signore. Le famiglie che hanno angoscia non devono dubitare di pregare. Non bisogna perdere mai la speranza”.

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