S.Teresa di Riva – “Puzza di bruciato nella refezione scolastica di S.Teresa di Riva” Lo ha dichiarato il capogruppo della minoranza Nino Bartolotta, secondo cui “Dalle indagini effettuate emergono comportamenti che a dir poco sono quantomeno inopportuni e poco trasparenti. La ditta che aveva vinto la gara d’appalto viene messa alla porta perché il sindaco su specifica richiesta non riconosce un modesto adeguamento del prezzo che era di euro 5.47 per ogni pasto. Viene contattata la seconda ditta alla quale il sindaco riconosce un aumento stratosferico di euro 7.20 per ogni pasto contro i precedenti 5.47. Aumento che pagheranno i cittadini che presto saranno chiamati a pagare un ticket maggiorato”. A questo punto il capogruppo della minoranza si chiede: “Perché il sindaco ha adottato due pesi e due misure? Perché questo eccessivo rialzo dei prezzi in favore della seconda ditta? C’è del clientelismo in questo comportamento? C’è il sospetto che il sindaco costantemente impegnato in innumerevoli campagne elettorali preferisce una ditta che opera nel suo collegio elettorale anziché una ditta di Bronte?”. E poi conclude Bartolotta: “Di sicuro c’è mancanza di trasparenza e sperpero di denaro pubblico che nei primi giorni di refezione non ha avuto riscontro nella qualità del servizio. Di questo e di altro si occuperà in questi giorni il gruppo di opposizione”.
Bartolotta: “puzza di bruciato nella refezione scolastica di S.Teresa di Riva”
