Incroceranno le braccia per otto ore, a partire dalle 22 di sabato, lavoratori aderenti al Club Trasporti del Consorzio Autostrade Siciliane. Ritorneranno al lavoro domenica mattina(domani) alle ore sei. Il sindacato si lamenta che mancano gli esattori e che spesso i caselli restano scoperti, con disagi per gli utenti. Intanto gli ingorghi, gli incolonnamenti e le snervanti attese continuano pure il sabato e la domenica. Non c’è pace sull’autostrada Messina Catania. Da Tremestieri a Roccalumera, da Taormina a Giardini, da Giarre, Acireale a Catania sono tanti i cantieri di lavori e le deviazioni che frenano il normale andamento. Da tempo gli automobilisti sono sul piede di guerra “ma un lamentarsi senza agire, ha scritte una donna su facebook, non ha senso”. Sono in tanti a protestare per le deviazioni che rallentano la marcia e creano lunghe file; sono in tanti a protestare che la gestione dei cantieri è triste, mancano impegno e professionalità; sono in tanti a protestare che ogni giorno per raggiungere Catania è un incubo. E qualcuno ha scritto su facebook “subiamo, protestiamo per non ottenere niente”. L’autostrada Catania Messina dovrebbe essere declassata a strada a scorrimento veloce e non pagare il pedaggio. Potrebbe essere una soluzione. Intanto sabato sera a domenica mattino scioperano i lavoratori aderenti al Cas e non si pagherà il pedaggio.