Per le domande di assegno di inclusione presentate da oggi il pagamento è previsto il 27 febbraio (compreso l’importo di gennaio).
L’Inps comunica ulteriori disposizioni per i primi pagamenti per l’assegno di inclusione. In particolare – come sottolinea il Sole24ore – “se la domanda per vedersi riconosciuto l’assegno di inclusione viene fatta oggi, lunedì 8 gennaio, e comunque non oltre il 31 gennaio, dal 27 febbraio l’Inps pagherà sia l’importo di gennaio, sia quello di febbraio. Il tutto a due condizioni: il Pad, ovvero il Patto di attivazione digitale, deve essere sottoscritto entro il 31 gennaio, e l’istruttoria da parte dell’ente di previdenza sul possesso dei requisiti da parte del richiedente deve aver avuto esito positivo”. E’ stato lo stesso Istituto di previdenza il 3 gennaio a fornire questa indicazione. Si ricorda che la domanda (già dallo scorso 18 dicembre) può essere presentata in modalità telematica sul portale dell’Inps, accedendo alla sezione dedicata, oppure presso i patronati. Infine, ci si può rivolgere ai Caf.
Le scadenze
L’Inps ha anche spiegato che dal 26 gennaio farà i primi accrediti relativi alle domande presentate dal 18 dicembre al 7 gennaio e comunque entro il mese di gennaio 2024 ma con il Patto di Attivazione Digitale (Pad) sottoscritto. Per le domande presentate da febbraio (e in maniera analoga per le domande presentate nei mesi successivi), il primo pagamento verrà disposto dal giorno 15 del mese successivo a quello di sottoscrizione del patto di attivazione digitale; i successivi pagamenti, verranno disposti il giorno 27 del mese di competenza. Per sapere i requisiti e l’ammontare dell’assegno leggi ‘Al via le domande per l’assegno di inclusione, come funziona la misura che sostituisce il reddito di cittadinanza’