Una marea di persone ha assistito, ieri sera, al comizio di Cateno De Luca a Fiumedinisi mentre Schifani è ancora alle prese con i partiti della maggioranza per decidere quali assessori comporranno la giunta regionale. Dall’altro lato c’è un leader, quello di Sicilia Vera, che ha sempre le idee chiare. Sul palco, in piazza Matrice, l’annuncio della formazione di un governo ombra: per ogni atto proposto dagli assessori del centrodestra ci sarà un assessore del movimento di De Luca che lo metterà ai raggi X ed avanzerà le sue proposte e relativi disegni di legge che i sette parlamentari eletti porteranno all’Assemblea Regionale. “Vogliamo dimostrare ai siciliani – spiega De Luca – che il nostro programma è l’unica via maestra che possa far uscire la Sicilia da questo stato comatoso. Prima del comizio c’è stata una riunione operativa in municipio con gli eletti al Parlamento siciliano e nazionale. Presenti Pippo Lombardo, Ismaele La Vardera, Matteo Sciotto, Ludovico Balsamo, Davide Vasta, Salvo Geraci, Dafne Musolino e Francesco Gallo. Con loro anche il deputato uscente e non rieletto Danilo Lo Giudice e l’onorevole Carmelo Lo Monte. De Luca ha tracciato le strategie da mettere in campo a Palermo e a Roma. Finito il briefing operativo tutti a partecipare alla celebrazione liturgica nella chiesa Matrice. Al termine della messa il comizio di ringraziamento ed il brindisi con i nuovi eletti. “Le elezioni regionali concluse – dice Cateno De Luca – hanno rappresentato solo una prima tappa. Da questa dobbiamo ripartire ed avere la capacità di sviluppare una strategia che nei prossimi anni ci metta nelle condizioni convincere la maggioranza dei siciliani attraverso il radicamento del movimento sul territorio”.
Alla regione ci sarà un governo ombra. De Luca pronto ad una serratissima opposizione
