Nizza di Sicilia – Il trasporto eccezionale, proveniente da Scaletta, ha attraversato Capo Alì ed è entrato in paese. Tante persone a guardare, pur essendo notte fonda. Faceva una certa paura quest’ammasso di ferro, ma nello stesso tempo dava una certa emozione questo ingegno, montato poi per perforare la roccia e creare le nuove gallerie per il tracciato del doppio binario. Comunque il passaggio più difficile di questo enorme mezzo di trasporto a cinquantasei ruote, è stato quando si è immesso sul ponte passerella sul torrente Nisi in direzione Catania, per raggiungere Nizza di Sicilia. Carabinieri, uomini della protezione civile, polizia, tutti di scorta per consentire il lento tragitto ed evitare incidenti. In mattinata questo mezzo corazzato è entrato a Nizza di Sicilia, per raggiungere la postazione Piana, dove da tempo è stato installato un enorme cantiere di lavoro. Una volta sistemata la Talpa, inizierà il trapano della roccia per realizzare la galleria in prossimità di Sciglio. Dal quel momento decine di camion andranno avanti e indietro per portare via la tanta terra che si accumulerà. E sarà così per mesi, tra rumori, pericoli, polvere e costanti ingorghi. Il doppio binario è anche questo.