TAORMINA – I parcheggi comunali sono in promozione ma rimangono vuoti, diverse strutture alberghiere hanno chiuso per il periodo invernale ma gli stalli pubblici in concessione sono rimasti in dotazione alle strutture anche se per un paio di mesi non li utilizzeranno. E’ il paradosso di questo fine anno a Taormina, che accende le polemiche e fa infuriare diversi cittadini, dove si sta verificando una situazione che necessiterebbe di essere attenzionata e rivista dal Comune – d’intesa con Asm – per quanto concerne la gestione complessiva del piano parcheggi.
Proprio il Lumbi ed il Porta Catania, sulla base di una deliberazione di Consiglio comunale del 14 marzo scorso, vengono interessati da un provvedimento che in questo periodo prevede una tariffa sperimentale da 1 euro (+ 1 di ticket per i non residenti) per incentivare l’accesso a questa strutture ma sino a questo momento l’iniziativa non sta avendo risultati incoraggianti. Va detto che il flusso di persone presenti a Taormina si è sensibilmente ridotto ed è iniziata la bassa stagione ma è altrettanto vero che, in pratica, poche persone sono informate di questa scontistica e così i parcheggi rimangono in questa fase vuoti, per quanto possano essere economicamente accessibili ed alla portata di tutti. Si era pensato, tra l’altro, a questa determinazione per incentivare i residenti stessi ad utilizzare i parcheggi d’inverno e già lo scorso anno, sino a giugno, era stata data la possibilità di parcheggiare gratis al Porta Catania ma nessuno o quasi lo aveva fatto, tra gli abitanti del luogo.
I residenti preferirebbero parcheggiare sugli stalli pubblici e per questo, nello stesso momento, accende il malcontento la situazione di diversi hotel che hanno chiuso per il periodo invernale e che riapriranno non prima della Pasqua o in primavera, con tanti stalli sul territorio che sono a questo punto indisponibili ai taorminesi perchè anche in questo lungo periodo invernale rimangono alle strutture ricettive (chiuse) e quindi non vengono poi utilizzati da nessuno.
