Da un paio di mesi le truffe agli anziani ad opera di falsi carabinieri si stanno intensificando, da Scaletta a Taormina, passando per Roccalumera e S.Teresa di Riva: è un continuo attacco di questi malviventi agli anziani che vivono da soli, che vengono raggirati col falso incidente ad un familiare e poi derubati di tutti i risparmi che custodivano da anni. Ed è una escalation che continua, pur con l’impegno costante e assiduo dei carabinieri. Avantieri è stato messo a segno un colpo a Roccalumera, ieri è stata spellata un’altra anziana a S.Teresa di Riva, altri tentativi sono stati segnalati a Savoca, Antillo e Letojanni. Comunque queste truffe agli anziani stanno diventando una piaga a Messina come in provincia. “occorre precisare, si legge in un comunicato, che i Carabinieri e tutte le Forze dell’Ordine non si rivolgono assolutamente ai cittadini chiedendo denaro, preziosi o addirittura l’effettuazione di bonifici bancari. Per cui, in caso di richieste di questo genere, occorre diffidare, agganciare la telefonata e chiamare immediatamente il 112, rappresentando quanto accaduto. Anche nel caso in cui, malauguratamente, ci si accorge di essere stati vittima di un inganno e di aver già consegnato soldi o gioielli a persone presentatesi come Carabinieri, occorre necessariamente chiamare subito il numero di emergenza 112, fornendo dati sulla descrizione delle persone, eventuali auto da queste utilizzate, per consentire alle Forze di Polizia di intervenire nell’immediatezza”. A volte non tutti gli anziani che vivono da soli leggono questi messaggi o sono stati informati delle truffe messe in atto da falsi carabinieri, per cui parenti ed amici dovrebbero avvertirli per tempo. Il pericolo è dietro la porta.