Terremoto politico ad Alì Terme, la maggioranza consiliare si schiera contro l’altra frangia della maggioranza e il bilancio viene bocciato. E’ la prima volta che succede. Il sindaco Tommaso Micalizzi ha azzerato tutte le deleghe in attesa che si faccia chiarezza. I carbonari di Alì Terme hanno colpito, contro il paese, contro la loro stessa maggioranza, contro chi li ha voltati e portati in consiglio. Il discorso è molto delicato e per certi versi triste. Lasciamo al primo cittadino di spiegare una delle pagine nefaste del comune di Alì Terme: “Come sapete, il Bilancio Comunale, uno strumento fondamentale per il governo della città, è stato bocciato dal consiglio comunale. Ma ciò che rende questa decisione ancora più grave e significativa, è un fatto che non può essere più taciuto:
A votare contro sono stati i consiglieri della mia stessa maggioranza, gli stessi che hanno condiviso con me il Progetto Politico con cui ci siamo presentati insieme davanti ai cittadini. Questo gesto rappresenta non solo una frattura politica, ma anche una profonda rottura di fiducia. Quando viene meno la coesione interna di una maggioranza, quando viene meno la lealtà verso il mandato ricevuto dai cittadini, allora è impossibile proseguire con serietà e credibilità l’azione di governo.
Per questo motivo ho deciso di azzerare formalmente le deleghe a tutti gli Aasessori, che ringrazio tutti singolarmente per l’impegno profuso. È un atto dovuto, un atto di responsabilità verso il paese e verso le Istituzioni che rappresentiamo.
Sono amareggiato, lo dico con sincerità. Amareggiato non tanto per una sconfitta politica, che fa parte del gioco democratico, ma per il venir meno di un patto di fiducia che avevamo stretto non solo tra di noi, ma soprattutto con voi cittadini.
Il nostro compito, come amministratori, è quello di anteporre sempre l’interesse pubblico alle dinamiche personali o ai calcoli politici, cosa che, consentitemi signori consiglieri, oggi è mancato. Quando questo principio viene meno, è giusto fare un passo indietro. Da oggi si apre una nuova fase per il nostro Comune.
Avviero’ sin da subito, le consultazioni con i gruppi politici presenti all’interno del consiglio comunale; sentirò il gruppo di minoranza, che sino ad oggi ha esercitato il proprio ruolo responsabilmente e consapevolmente.
Verificherò, in buona sostanza. Se vi sono le condizioni, per garantire al paese di Ali Terme, una Amministrazione stabile, duratura ed efficiente.
Ovviamente, in assenza di questi presupposti, ritengo responsabile tornare alle urne, per dare la parola ai cittadini.
Per il profondo rispetto che nutro nelle Istituzioni, quindi anche per questo consiglio comunale democraticamente eletto, tornerò in questo civico consesso a relazionare sull’esito delle predette Consultazioni e sulla eventuale risoluzione della crisi politica.
Sarà mia cura, nel rispetto della legge, garantire la continuità istituzionale e la trasparenza, in attesa delle determinazioni che riterrò a stretto giro di assumere.
A voi cittadini rinnovo il mio impegno personale: continuerò a servire questa Comunità con dignità, serietà e senso delle Istituzioni, come ho sempre fatto”. (Nella foto il presidente del consiglio Nino Muscarello).