Alla riapertura del ponte Fiumedinisi il sindaco di Alì Terme (Tommaso Micalizzi) e quello di Nizza di Sicilia (Natale Briguglio) non si sono presentati. Una protesta giusta e sacrosanta, considerato che sono stati invitati all’ultimo momento dai dirigenti dell’Anas per partecipare alla cerimonia di inaugurazione. I due sindaci con un comunicato congiunto hanno spiegato i motivi della protesta. Eccolo: “Le Amministrazioni Comunali di Alì Terme e Nizza di Sicilia esprimono profondo rammarico per la modalità con la quale ANAS S.p.A. ha deciso di inaugurare la riapertura al transito del viadotto “Fiumedinisi” sulla S.S. 114 “Orientale Sicula”. Dispiace che, dopo una chiusura improvvisa del suddetto viadotto avvenuta nel lontano 2018 e dopo una serie di incredibili lungaggini burocratiche e tecniche con gravi disagi per tutto il comprensorio, si decida la data di inaugurazione senza il necessario bon ton istituzionale, che avrebbe suggerito di avvisare per tempo i massimi rappresentanti delle Istituzionali locali. Difatti, apprendere tramite una semplice email, inviata con un solo giorno di preavviso, che in data 17 aprile si terrà la cerimonia di riapertura, denota quantomeno una scarsa attenzione di ANAS rispetto alle due Comunità locali rappresentate, che da circa 7 anni patiscono le conseguenze di un sistema infrastrutturale ancora precario. Non si tratta di voler a tutti i costi partecipare ad una passerella di autorità, ma una maggiore condivisione sulle modalità e sulla tempistica di riapertura al transito avrebbe rappresentato, anche solo simbolicamente, un esempio di leale collaborazione tra Istituzioni ed un segnale di vicinanza alle popolazioni locali. Per tale motivo, fermo restando l’adozione degli atti di rispettiva competenza connessi al ripristino della viabilità sul viadotto Fiumedinisi, si comunica che nessun rappresentante delle nostre Amministrazioni Comunali parteciperà alla suddetta cerimonia”. (Nella foto del titolo, il ponte Fiumedinisi nel 2018 quando sono iniziati i lavori – al centro i due sindaci, Tommaso Micalizzi e Natale Briguglio)