Niente ergastolo per Gaetano Antonio Nucifora ma solo 15 anni per l’uccisione di Pippo Catania. Una sentenza che non è stata accettata dalla famiglia del poliziotto furcese per la ferocia con cui è stato compiuto l’omicidio (a fucilate), di fronte la pizzeria Il Moro, sul lungomare di Furci Siculo, davanti a tante persone. Il verdetto, come ha spiegato l’avv. Giovanni Sterrantino di S.Teresa di Riva difensore di Gaetano Antonio Nucifora 59 anni di Roccalumera, è stato emesso dalla Corte d’Assise del Tribunale di Messina dopo un lungo dibattito. Il pm aveva chiesto l’ergastolo, ma poi sono venute meno due aggravanti, riducendo così l’omicidio a delitto semplice che prevede una pena da 21 a 30 anni. Con il successivo rito abbreviato chiesto in precedenza, dai difensori Giovanni Sterrantino, Emilia Cerchiara e Alice Sturiale è stata pure applicata la riduzione di un terzo della pena e così alla fine il giudice ha sentenziato 15 anni complessivi di carcere. Alla famiglia è stata accordato una anticipata corresponsione di denaro: 50 mila alla moglie e altrettanto i figli. Ma il dolore resta nel cuore di tutti i familiari, un dolore di rabbia perché avrebbero voluto una sentenza più dura per chi ha ucciso con spietata crudeltà il loro congiunto. Difatti l’avvocato Antonio Scarcella di S.Teresa di Riva parte civile, aveva chiesto l’ergastolo per il 59enne di Roccalumera in quanto si sarebbe trattato di un delitto premeditato, studiato e portato a termine con crudeltà. Adesso si potrà ricorrere in appello, ma sarà il pubblico ministero a doverlo fare.
Niente ergastolo per Nucifora (di Roccalumera) ma solo 15 anni per l’uccisione del poliziotto Pippo Catania
