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domenica, Marzo 16, 2025
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Ecco il bonus rifiuti per la Tari, a chi spetta e come funziona lo sconto

Si sblocca finalmente il bonus rifiuti, una misura che garantirà uno sconto del 25% sulla Tari o sulla tariffa corrispettiva per la raccolta dei rifiuti urbani alle famiglie con maggiori difficoltà economiche. L’agevolazione, introdotta nel 2019 con un decreto fiscale, è stata regolamentata con un Dpcm pubblicato in Gazzetta Ufficiale, e ora si attende solo l’intervento dell’Arera (Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente) per definirne le modalità operative.

Quanto si risparmia? Il bonus permetterà una riduzione significativa della Tari, il cui costo medio per le famiglie italiane è stato stimato nel 2024 a 329 euro annui. Gli importi tuttavia variano notevolmente da città a città:
• in alcune aree del Sud il costo può sfiorare i 600 euro annui;
• in diversi centri del Nord la spesa può essere inferiore ai 200 euro annui.

Con il nuovo bonus, il risparmio per le famiglie beneficiarie sarà compreso tra i 50 e i 150 euro l’anno.

Chi ne ha diritto? L’agevolazione è destinata alle famiglie in condizioni di disagio economico, nello specifico:
• nuclei con Isee fino a 9.530 euro;
• famiglie con almeno quattro figli a carico e Isee fino a 20.000 euro.

Il meccanismo di accesso sarà stabilito nei prossimi mesi dall’Arera, che definirà anche le modalità di richiesta e di erogazione dello sconto.

Quando entra in vigore? Il 28 marzo è la data prevista per l’entrata in vigore del decreto che regolamenta il bonus. Serviranno ancora alcuni mesi affinché vengano definite e approvate le norme attuative che ne permetteranno l’applicazione concreta.

Come verrà finanziato il bonus? Per coprire i costi del bonus, l’Arera istituirà un meccanismo di perequazione, che potrebbe comportare una piccola rimodulazione delle tariffe anche per gli utenti non beneficiari dell’agevolazione. In particolare, verrà creato un fondo dedicato, gestito dalla Cassa per i servizi energetici e ambientali, alimentato con una quota prelevata dalle tariffe generali del servizio rifiuti.

 

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