Le parole di fuoco del presidente Versaci: “Ora basta!”
Ecco cosa ha detto in un video sui social Mauro Versaci: “Questo non è più calcio, non è così che possiamo andare avanti. Abbiamo sempre accettato le decisioni arbitrali in maniera sempre ligia. Ora basta! Questo non è più calcio. Mi appello alle autorità competenti della Lega e della gestione arbitrale, perché non è più possibile accettare decisioni cosi, che ci penalizzano in maniera categorica. Dopo il comunicato tutto è cambiato per noi. Ora basta! Ora basta! Non è più possibile accettare queste decisioni che ci penalizzano. E poi non vengono assegnati rigori nettissimi. E questa è la quarta giornata consecutiva. Giochiamo un campionato con regole diverse. Questo non è più accettabile. Quindi basta! Io non parlo delle altre partite, parlo della nostra partita. Non è possibile compensare due espulsioni con dei rigori nettissimi non assegnati. Io ho una squadra e una dignità da difendere, una società e dei colori. Ora basta! Dopo di che chiuderemo tutte le conversazioni e lasceremo parlare il campo. Ma vogliamo e pretendiamo rispetto”.
Il presidente Versaci tra le righe fa riferimento alle precedenti polemiche che c’erano state non più di un mese fa. Allora era stato il Modica a protestare veemente per alcuni presunti favori arbitrali comminati a vantaggio proprio del Milazzo. Ne seguì un duro scambio di accuse e comunicati a mezzo social, fino alla presa di posizione del presidente del Comitato Regionale Sicilia Figc-Lnd, Sandro Morgana, il quale da un lato diede una strigliata alle due società e dall’altro fece appello al senso di responsabilità.
Milazzo – Leonzio: 0 – 0 – La cronaca
Alla mezz’ora il Milazzo va vicino al vantaggio con La Spada, che calcia di potenza sfiorando il palo. Poco dopo, Scolaro impegna Caruso con un gran tiro dalla distanza, mentre sul finale di tempo La Spada e Giannaula falliscono due ottime occasioni ravvicinate.
Il Milazzo parte forte nella ripresa: La Spada si rende pericoloso su assist di Scolaro, ma senza fortuna. Jantus, dopo una mischia in area, colpisce il palo a portiere battuto. Poco dopo, l’argentino pennella una punizione perfetta per Diallo, il cui colpo di testa viene respinto da Caruso con un intervento prodigioso.
L’episodio chiave arriva poco dopo la mezz’ora, quando il Milazzo reclama un rigore per un evidente fallo di mano di Miraglia su tiro di Presti. Il direttore di gara lascia proseguire, scatenando le proteste dei rossoblù.
Nel finale, la Leonzio resta in nove uomini per le espulsioni di Miraglia e Quarto, ma il Milazzo non riesce a sfruttare la superiorità numerica. Cassaro e Jantus sfiorano il gol vittoria, mentre all’ultimo minuto anche Dama calcia alto da posizione favorevole.
Un pareggio amaro per la squadra di Bognanni, che ora dovrà voltare pagina e concentrarsi sulla prossima sfida cruciale contro il Modica, in programma il 9 marzo.