Messina compie un passo avanti nella tutela del personale sanitario e dei pazienti con l’apertura di un posto fisso di Polizia all’interno del rinnovato pronto soccorso del Policlinico Universitario AOU G. Martino. L’inaugurazione è prevista per lunedì 24 febbraio alle 9.30, presso il Padiglione E, alla presenza di rappresentanti istituzionali e autorità civili.
Alla cerimonia interverranno il prefetto di Messina Cosima Di Stani, il questore Annino Gargano, la rettrice dell’Università Giovanna Spatari e il direttore generale del Policlinico Giorgio Giulio Santonocito.
L’attivazione del presidio rientra in un più ampio piano di sicurezza volto a contrastare episodi di violenza e tensione nei pronto soccorso, fenomeno diffuso non solo a Messina ma in molte strutture sanitarie italiane. Il nuovo punto di Polizia garantirà un intervento immediato in caso di emergenza e offrirà un riferimento costante per la tutela dell’ordine pubblico, contribuendo a rendere l’ambiente ospedaliero più sicuro ed efficiente. Un’iniziativa frutto della collaborazione tra istituzioni e forze dell’ordine, con l’obiettivo di migliorare la protezione di medici, infermieri, pazienti e visitatori.
La notizia viene accolta con soddisfazione anche dalle organizzazioni sindacali, rappresentando – come sottolineano il segretario provinciale di Ugl Salute Messina Fabrizio Denaro e il segretario provinciale Utl-Ugl Tonino Sciotto e referente della Ugl Salute Messina – “un importante segnale di attenzione nei confronti della tutela e sicurezza dei lavoratori della sanità e degli stessi utenti che potranno recarsi nella struttura ospedaliera con maggiore serenità”.
“La sicurezza degli operatori sanitari – spiegano i rappresentanti del sindacato – è da sempre, per Ugl Salute, una delle principali battaglie e proprio nell’ultimo anno siamo stati in prima linea evidenziando in più occasioni della necessità di porre in essere azioni concrete a difesa dei lavoratori, visto il susseguirsi di aggressioni nel 2024, che hanno portato ad una percezione di grande insicurezza per operatori e utenti. La richiesta di aprire posti fissi di polizia in tutti i presidi ospedalieri è solo uno degli interventi richiesti, oltre all’utilizzo di tecnologie innovative, alla formazione degli operatori, alle campagne di comunicazione e più in generale ad una politica mirata a favorire una virtuosa collaborazione tra cittadini, istituzioni e lavoratori del settore. Non ci illudiamo che questa sia la soluzione al problema ma sicuramente siamo sulla giusta strada. Un plauso per l’iniziativa – concludono Denaro e Sciotto – va al direttore generale del Policlinico di Messina, al questore ed al prefetto, comprendiamo l’impegno organizzativo e di risorse che richiede un’iniziativa di questo tipo. Come Ugl Salute auspichiamo che stessa iniziativa sia presto attuata anche negli altri presidi ospedalieri del territorio e della provincia”.