Madre e figlia di origini messinesi perdono la vita in un maxi-tamponamento sull’A2 nel cosentino
Una tragica serata sulla A20 Palermo-Messina, dove una donna di 39 anni, Milena Paratore, residente a Oliveri, ha perso la vita in un drammatico incidente stradale. L’episodio è avvenuto ieri sera tra gli svincoli di Giostra e Boccetta, al chilometro 10+800, in prossimità del Torrente Trapani.
L’auto sulla quale viaggiava la donna, in compagnia di altre due persone, è improvvisamente uscita di strada, ribaltandosi e finendo su un terrapieno accanto al guardrail. Nonostante il rapido intervento della Polizia Stradale, dei Vigili del Fuoco e del personale sanitario del 118, per la donna non c’è stato nulla da fare: è deceduta sul colpo a causa del violento impatto. Gli altri due occupanti della vettura hanno riportato solo lievi contusioni.
Un altro tragico incidente ha coinvolto una madre e una figlia di origini messinesi, che hanno perso la vita in un maxi-tamponamento sull’A2 del Mediterraneo, tra Mormanno e Laino, nel Cosentino, coinvolgendo ben 11 automobili, un autoarticolato, un pullman e un furgone. Maria Calabrese, 39 anni, di Barcellona Pozzo di Gotto, e sua figlia Aurora Pellegrino, di appena 10 anni, sono morte nelle schianto.
La famiglia stava viaggiando verso Nord a bordo della propria auto. Alla guida c’era il marito della donna, mentre a bordo c’era anche il figlio più piccolo di 3 anni. Entrambi sono stati ricoverati in ospedale, ma non sarebbero in pericolo di vita.
Il maxi-tamponamento ha causato il ferimento di otto persone, alcune delle quali in modo grave ma senza rischi immediati per la vita. L’autobus coinvolto ha riportato danni lievi e non si segnalano feriti tra i passeggeri.