Non passa giorno che non si verifichi un incidente sull’autostrada Messina Catania. Questa volta il bilancio è di tre mezzi fuori uso (due auto e una moto) ed un ferito, il motocilista. Non si conosce bene la dinamica dell’incidente, che è avvenuto nella galleria buia S.Alessio, tra Taormina e Roccalumera, direzione di marcia Catania – Messina. Prima si sentenziava che gli incidenti avvenivano perché le carreggiate stradali erano in più parti col manto bituminoso arrotolato, per le buche frequenti, per i lavori in corso, per le gallerie al buio; Tutto questo è vero, però la polizia stradale, durante i controlli settimanali, ha fatto verbali e ritirato patenti per eccesso di velocità a tantissimi automobilisti, alcuni addirittura colti col telefonino in mano mentre guidavano, altri perché in stato di ebbrezza. Riportiamo il comunicato della polizia stradale di due mesi fa: “ Per concorrere alla campagna di sicurezza stradale, la Polizia Stradale di Messina ha impiegato pattuglie, in servizi mirati nelle tratte autostradali A/18 Messina – Catania e A/20 Messina – Palermo, che si sono concretizzati con l’effettuazione di 65 posti di controllo, impiegando 117 pattuglie, durante i quali sono stati controllati 472 veicoli e identificate 494 persone e sono state contestate 130 violazioni per mancato uso della cintura di sicurezza, 44 per l’uso del cellulare alla guida, 126 per il superamento dei limiti di velocità”. Il guaio è che ad ogni incidente quasi sempre corrispondono feriti (e qualche volta ci scappa pure il morto) ed anche per i lunghi e snervanti ingorghi che si formano, che penalizzano fortemente gli utenti, i pendolari ed i lavoratori (che tra l’altro pagano un pedaggio eccessivo). – Nella foto, automobilisti fermi per circa un’ora –
Incidente con tre mezzi distrutti ed un ferito sull’A18 all’altezza della galleria S.Alessio, ma non sempre colpa è dell’Autostrada
