Roma, 9 dic. (askanews) – Arriva l’Ires premiale per le imprese che assumono e investono mentre per il taglio delle tasse al ceto medio bisognerà attendere l’anno prossimo, quando saranno disponibili i dati definitivi sull’andamento dei conti pubblici. E’ quanto emerso dal vertice di maggioranza sulla manovra che si è tenuto a Palazzo Chigi alla vigilia dell’avvio dell’esame degli emendamenti in Commissione bilancio della Camera.
Il vertice, ha fatto sapere Palazzo Chigi, si è svolto “in un clima molto collaborativo” ed “ha consentito di condividere alcuni aggiustamenti, in particolare sulle priorità della manovra: imprese, famiglie e sanità”.
All’incontro è stato deciso anche di escludere le Forze dell’Ordine ed il personale degli enti locali dalle limitazioni al turn over e di introdurre una tassazione agevolata al 5% per gli straordinari degli infermieri e degli specializzandi. Previsto anche l’aumento da 30mila a 35mila euro della soglia di reddito dei lavoratori dipendenti che hanno anche redditi da prestazioni professionali autonome per poter beneficiare su queste ultime dell’applicazione della flat tax al 15%. Tutte queste misure entreranno nella legge di bilancio con emendamenti dei relatori o del governo.
Slittano a fine anno anche l’obbligo per le imprese di sottoscrivere polizze per calamità naturali, lo scudo penale per i medici e l’avvio della consulta dei tifosi.