Roccalumera – Si è tenuto la settimana scorsa in una nota pizzeria locale un momento conviviale organizzato dall’associazione Rocca (e dedicato ad una amica) per discutere un problema che interessa tutta la comunità: lo spreco alimentare. Come ogni anno la regione Sicilia – Dipartimento Acqua e Rifiuti – promuove la settimana Europea per la Riduzione dei rifiuti, detta Serr, con lo scopo di sostenere una maggiore consapevolezza riguardo l’importanza della riduzione dei rifiuti. La settimana scorsa, dal 16 al 24 novembre, le attività finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo sono state diverse. Quest’anno il focus della Serr è stato “lo spreco alimentare”, una criticità mondiale piuttosto importante. L’associazione Rocca, consapevole che anche una sola goccia possa essere un sano contributo, ha proposto a tanti amici un’idea, certamente non nuova ma poco nota: “la taglia del cibo”. Grazie alla collaborazione di due noti pizzaioli del territorio, Francesco e Simone, si è stilato un menu con tre diverse versioni: s – m – L. Ogni commensale ha potuto ordinare su un apposito menu quanto mangiare, in base alle proprie esigenze personali. Se da un lato la novità ha scatenato qualche curiosità e qualche risata, dall’altra l’obiettivo è stato raggiunto: piatti vuoti, niente mangiare. Grazie al coordinamento della professoressa Simona D’Amico, dopo il saluto del presidente dell’associazione prof. Mario Gregorio, che ha introdotto i lavori, la dottoressa Melania Nicita, referente regionale per il Serr, ha descritto l’attività promossa dalla Regione con slides mirate e dettagliate. Lo spreco alimentare è una piaga troppo radicata nella società consumistica. A ribadirlo nel suo intervento di chiusura, il dott.Turiano, che ha esortato i presenti anche ad una alimentazione stagionale e a seguire una dieta mediterranea. Sulla piattaforma della Serr, l’associazione inserirà un report della serata, indicando la proposta ed i risultati sperati.