Al Cine Lux di Messina è stato proiettato il film “Terra Nera rose d’acciaio” del regista Salvo D’Angelo per la Giaguaro Film. La trama ricalca un po’ la prima edizione apparsa nelle sale cinematografiche nel 2018, con la giunta di diverse comparse del Messinese. Quasi tutte giovanissime, che hanno affollato la prima al cine Lux: Cetty Emmi, Emanuelle Bains, Eleonora Cantarella, Giusy Vinci, Maria Buzzanca, Giulia Scotto, Mary Abbate e la debuttante Denise Metauro di Roccalumera. Le ragazze hanno interpretato bene la loro parte, dimostrando sicurezza e carattere durante le scene. Complimenti a tutti i protagonisti a al regista. Il film, a fine proiezione, ha fatto un poco discutere, innanzitutto perché proiettato il giorno in cui in tutto il mondo si celebrava la giornata internazionale contro la violenza sulle donne e poi troppi bambini in sala ad assistere ad atroci crimini contro ragazze che non si volevano prostituire (e poi uccise); per non parlare del giovane bruciato vivo e di una fidanzatina, che per aver detto no al suo uomo, criminale e mafioso, è stata prima strozzata e poi fatta a pezzi con la sega. Episodi da brivido. Episodi forse legati ai tempi dei boss sanguinari come Totò Riina e Matteo Messina Denaro, quest’ultimo ha strangolato e sciolto nell’acido un 12enne figlio di un pentito di mafia. Il regista è stato bravo nelle riprese, sviluppando delle sceneggiature interessati. (nella foto Giulia Scotto)