Prima tappa del Rally di Taormina di marca Andrea Nucita. Il campione italiano due ruote motrici, in coppia con Fabiano Cipriani, al volante di una pimpante Skoda Fabia, ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto ai suoi diretti inseguitori considerato che ha dominato e vinto le tre ps in programma: Scifì Limina di 8,20 km, la prova spettacolo Roccalumera di un chilometro e mezzo e ancora la Scifì Limina. Il suo diretto avversario, l’altro santateresino Danilo Novelli pure su Skoda Fabia, ha avuto qualche problema al cambio e a conclusione delle tre prove si trova relegato in quarta posizione in classifica generale. A tenere testa al leader della gara è stato l’equipaggio peloritano Marcello Rizzo e Antonino Pittella pure su Skoda che ha cercato di tenergli testa, ma senza fortuna. Prestigiosa la prova di Emanuele La Torre su Skoda che nell’ultima ps è riuscito a superare Novelli e conquistare il terzo gradino del podio. Nucita prima del riposo ha dichiarato: -“È andato tutto bene, bellissimo sulle strade di casa vedere tanta gente, sono luoghi che trasudano passione per questo sport”. Rizzo soddisfatto fin qui ha detto:-“Abbiamo azzeccato il set up, per cui siamo contenti, Andrea è imprendibile, ma questo era già messo in conto”. Stupisce l’ottimo terzo posto nella graduatoria temporanea del giovanissimo figlio d’arte Emanuele La Torre all’esordio su Skoda Fabia, con alle note l’esperto palermitano Pierfrancesco Rappa. Torre visibilmente emozionato ha detto: ” Attendevo questo debutto, per me è davvero un sogno ma tutto nuovo a partire dalla carreggiata della vettura più grande oltre che dalle prestazioni. Prima prova penso davvero bene, sulla prova spettacolo ci siamo girati ma ci può stare”. Rammarico invece nelle parole di Novelli-:”Abbiamo dei problemi al cambio che ci penalizzano e la scelta dei pneumatici non è stata delle migliori, siamo comunque vicino ai primi”. Altra sorpresa la quinta piazza del nisseno Salvatore Lo Cascio e Salvatore Cangemi con la Toyota Yaris Gr Rt1 4×4 della DLF Academy, hanno fatto il terzo tempo assoluto sulla “Roccalumera”: Sono contentissimo ha dichiarato il pilota nisseno di essere tornato a correre in Sicilia dopo 2 anni di Trofeo, la Yaris Gr è scattante e ci da belle soddisfazioni”. Segue nella classifica provvisoria l’equipaggio d’oltre stretto composto da Christian Cavalli e Michel Ramoni su Volkswagen Polo Gti e subito dietro in rimonta l’altro Santateresino Michele Coriglie che con il toscano Federico Grilli è primo fra le 2RM con la Peugeot 208 Gt line. “Davvero uno spettacolo – ha detto Coriglie – correre con tanto pubblico, belle le prove, la prima asciutta ci ha permesso di divertirci”. Ottava piazza per i nisseni Salvato Di Benedetto e Giovanni Lo Verme, sulla quinta delle Skoda Fabia, mentre chiudono la Top Ten ancora due equipaggi con le Peugeot in versione Turbo di classe Rally 4, Andrea La Licata con Salvatore Giglio e Angelo Bruno con Massimo Giacobbe. Per quanto riguarda l’Historic legend, dai primi rilevamenti cronometrici si profila un duello tra Porsche nel 3° Raggruppamento nel quale Salvatore Mannino e Giacomo Giannone comandano davanti ad Antonino Di Lorenzo e Francesco Cardella. Nel 4° invece supremazia di Angelo Diana e Giuseppe Di Salvo su Bmw M3 rispetto a Pietro Imbrò e Maurizio Corso su Lancia Delta Integrale 16v. Domenica seconda ed ultima tappa. Si parte alle ore 8.01 dal parco chiuso di S.Teresa di Riva per raggiungere, dopo 277 chilometri, il traguardo sistemato nel piazzale Parcheggio Funivia di Taormina alle ore 16,29. Cinque prove in programma: si comincia con la Misserio – Savoca di 9,25 Km con prove alle 9.03, poi alle 12,21 e alle 15,39, mentre i due passaggi sulla Casalvecchio di 6,25 km saranno alle ore 9.41 e alle 12,59.